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Commercio su aree pubbliche in forma itinerante

Servizio attivo

Dettagli

Per commercio sulle aree pubbliche, si intende l'attività di vendita di merci al dettaglio e la somministrazione di alimenti e bevande effettuate sulle aree pubbliche o sulle aree private delle quali il comune abbia la disponibilità.

A chi è rivolto

Possono essere abilitati a svolgere dell'attività sia gli imprenditori individuali, sia tutte le società, anche di capitali. Le modalità di partecipazione a fiere e mercati sono stabilite dal Comune, nel Piano e nel Regolamento per lo svolgimento delle funzioni comunali aree pubbliche. Il titolo abilitativo all'esercizio dell'attività di vendita di prodotti alimentari sulle aree pubbliche, consente anche il consumo sul posto.

Descrizione

Per aree pubbliche si intendono le strade, le piazze, i canali comprese quelle di proprietà privata gravate da servitù di pubblico passaggio ed ogni altra area di qualunque natura destinata ad uso pubblico. L'esercizio dell'attività commerciale su aree pubbliche può essere svolto, oltre che su posteggio,anche in forma itinerante. La L.R. 62/2018 viene integrata dal “Regolamento comunale di disciplina dell’organizzazione e dello svolgimento delle funzioni comunali in materia di commercio su aree pubbliche”.

Cosa serve

      Requisiti soggettivi morali
     - art. 11 L.R. 62/2018
     Requisiti soggettivi professionali (nel caso di commercio di generi alimentari) 
     - art. 12 L.R. 62/2018
     Requisiti per i cittadini extracomunitari
     - per i soli cittadini non UE, possesso di un permesso di soggiorno, in corso di validità, che consenta l'esercizio di lavoro autonomo e subordinato in Italia, secondo le vigenti normative. 
     - Piano del Commercio su aree pubbliche - scheda n.16 e Regolamento per lo svolgimento delle funzioni comunali aree pubbliche art.8

Cosa si ottiene

Titolo abilitativo all’esercizio dell’attività

Tempi e scadenze

La scia di avvio attività ha efficacia immediata. Il Comune effettua le verifiche entro 60 gg dalla presentazione della scia, come previsto dall’art. 19 della Legge 241/1990.

Normativa di riferimento

Requisiti oggettivi

- LR 07/02/05 n. 28

Requisiti soggettivi morali

- art. 71, comma 1, lett. A) F) dlgs 26/03/2010 n. 59

- art. 138 LR 07/02/2005 n. 28

Requisiti soggettivi professionali

- art. 71 comma 6 lett. A) C) dlgs 26/03/2010 n. 59

- art. 14 LR 07/02/2005 n. 28

Requisiti per i cittadini extracomunitari

- dlgs 25.07.98, n°286, art. 32, comma 1 bis e 1 ter

- L 06.03.98, n°40, art. 5, comma 6

- Regolamento disciplina commercio su aree pubbliche

 

Ultimo aggiornamento:

01/03/2024, 13:14